Registro telematico dei cereali – aggiornamenti SCADENZE
Facendo riferimento alla nostra informativa del 19 febbraio scorso (di cui alleghiamo il link)
Riceviamo e pubblichiamo ora nota pervenuta da Confartigianato nazionale:
In merito all’iscrizione al Registro telematico dei cereali – il cui obbligo è stato introdotto dal Decreto 1° ottobre 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – al fine di evitare di incorrere in infrazioni e nelle relative ammende, si informa che è necessario che le prime registrazioni siano eseguite entro il 20 ottobre p.v. e si riferiscano al trimestre comprendente i mesi di luglio, agosto e settembre 2025. La sanzione amministrativa pecuniaria prevede il pagamento di una somma compresa tra 2.000 e 4.000 euro in funzione dell’inadempienza constatata.
Si ricorda che, è possibile accedere al SIAN e attivare il Registro telematico dei cereali, a partire dal 31 luglio u.s: con questo registro gli operatori obbligati devono comunicare, in forma cumulativa e aggregata, il volume totale degli acquisti e delle vendite effettuate in ciascuna trimestre di nove diversi prodotti cerealicoli (frumento duro, frumento tenero e segalato, granturco, orzo, farro, segale, sorgo, avena, miglio e scagliola) distintamente per origine (provenienza nazionale, unionale o da Paesi terzi). Per accedere e utilizzare il Registro il Ministero ha messo a disposizione un apposito manuale disponibile al seguente link.