informaimpresa_23_2014 - page 13

Il serviziogratuitoper effettuare il pagamento
di ConfartigianatoVicenza
Sulla Gazzetta Ufficiale del 31/10/2014, è stata pub-
blicata la delibera del Comitato Centrale dell’Albo con
la quale sono state fissate le quote di iscrizione per
l’anno 2015 all’Albo degli Autotrasportatori che le im-
prese devono versare entro il 31/12/2014. Gli importi
sono imedesimi di quelli versati l’annoprecedente e il
pagamento oggi può essere eseguito esclusivamente
per via telematica
MANONTRAMITE ILSITODELL’ALBO.
Il pagamento della quota per l’anno 2015 per l’iscri-
zioneall’AlbodegliAutotrasportatori deveessereeffet-
tuata sempre invia telematica,madaquest’annoattra-
verso il sito istituzionale delMinisterodelle Infrastrut-
ture e dei Trasporti
(
)
,
DOPO AVER ESEGUITO E COMPLETATO LA
REGISTRA-
ZIONE COME IMPRESA
, seguendo le istruzioni in esso
reperibili. Il pagamento è possibile utilizzando carta
di creditoVISA, Mastercard, Postpay (privato o dell’im-
presa) oppure BancoPosta (privato o dell’impresa), per
l’importovisualizzabile sul sito, chediversamentedagli
anni precedenti, non èmodificabile.
Dopo l’avvio incerto degli anni scorsi ed il fallimen-
tare sistema di pagamento attraverso il sito dell’Albo
C/T, che non poche difficoltà ha creato alle imprese, si
ipotizza cheutilizzando il sistemagià collaudato, come
quello del Portale dell’automobilista, tale obbligo pos-
saesserepiùagevolee semplice senza tutti i numerosi
inconvenienti patiti inpassato.
Una volta effettuato il pagamento, l’azienda riceverà
all’indirizzo mail indicato nella registrazione tutta la
documentazionecheattesta l’avvenutopagamentoche
dovrà conservareper dimostrare l’adempimentoma so-
lo se richiesto. Pertantonon si devepiù inviate alla se-
greteria provinciale dell’Albo Autotrasportatori l’atte-
stazione del pagamento.
Si ricorda che è da versare sempre la quota fissa di iscri-
zione di 30,00 euro, oltre la quale, se è il caso, si deve
versare una quota aggiuntiva in relazione al numero dei
veicoli più una ulteriore in base alla capacità di carico, o
al peso rimorchiabile, di ciascunveicolo.ATTENZIONE che
con il termineVEICOLO si deve intendere anche i rimorchi
o semirimorchi, non solamente quelli amotore.
Ai fini della quantificazione dell’importo da pagare,
le imprese dovranno far riferimento al parco veicola-
re posseduto alla data del pagamento, al più tardi al-
la data del 31/12/2014.
Va da sé che le imprese che
nonhanno cambiato in termini quantitativi equalitati-
vi il parco veicolare dal pagamento dello scorso anno,
pagheranno il medesimo importo dello scorso anno.
Segnaliamo che il sistema del pagamento attraverso
nonpermette lamodi-
fica dell’importo che il sito stesso propone, cosa che
era possibile negli anni precedenti. Pertanto l’importo
da pagare è quello che il sistema presenta.
Qualora non sia effettuato il versamento entro il ter-
mine del 31/12/14, l’iscrizione all’Albo sarà sospesa,
previa regolare diffida da parte dell’Albo, e quindi l’im-
presanonpotràoperare. La sospensionedell’iscrizione
sarà efficace fino a quando non sarà eseguito il versa-
mento. Inoltre la posizione dei versamenti dell’impre-
sa sarà oggetto di controllo ogniqualvolta è presenta-
ta una pratica di qualsiasi tipo alla segreteria dell’Albo
Autotrasportatori.
IMPORTANTEAVVISO
Al fine di fornire un aiuto concreto a chi non ha dimesti-
chezza con i pagamenti on line segnaliamo che come lo
scorso anno Confartigianato Vicenza ha attivato un ap-
posito servizio totalmente gratuito di assistenza per tale
pagamento.
Per accedere a tale servizio, gli interessati possono ri-
volgersi al Punto impresa del proprio Mandamento di
riferimento. Per accedere a tale servizio e pagare en-
tro la data di scadenza è indispensabile presentarsi al
Punto impresa del Mandamento di riferimento portan-
do con se il N. di iscrizione all’Albo entro e non oltre il
22/12/2014.
In considerazione del fatto che in passato nell’ultima
settimana di dicembre si è bloccato il sistema di paga-
mento on line, segnaliamo che dopo lamattina del 22
dicembrenon siamonelle condizioni di garantire il pa-
gamentoentro la scadenzaprevistaequindi talepaga-
mento sarà effettuatonon appena sarà possibile.
On line la tabella elementi di calcolodel contributo:
-TARIFFE CALCOLO.pdf
alla notizia1684 su
SISTEMI e CATEGORIE
40 Panificatori. Etichettatura prodotti alimentari
applicazione reg.Ue1169/2014.
Principali novità del Regolamento UE a partire dal 13 di-
cembre prossimo.
Il Regolamento 1169/2011 (del 25/10/2011) modifi-
ca alcuni aspetti della disciplina dell’etichettatura dei
prodotti alimentari. La diretta applicazione del Rego-
lamento è prevista a partire dal 13/12/2014, tre anni
dopo la suaentrata invigore, adeccezionedellenorme
sulla dichiarazione nutrizionale che si applicheranno
solodopo il 13/12/2016.
Attualmente le indicazioniobbligatoriecomunitarieso-
no quelle prescritte per i prodotti preimballati (anche
detti preconfezionati),mentreper i prodotti nonpreim-
ballati (anche detti sfusi), gli Stati Membri sono auto-
rizzati ad adottare proprie disposizioni. Effettivamen-
te in queste settimane a livello nazionale sono in pre-
parazione alcuni decreti che riguardano alcuni aspetti
tecnici e la revisione del sistema sanzionatorio.
Qui di seguito segnaliamo le più importanti novità.
Responsabile della fornituradelle informazioni
Responsabile è il soggetto con il cui nome o ragione
socialee indirizzovieneposto invendita il prodotto. Se
il prodotto vieneda unpaese terzofigurano in etichet-
ta il nome e l’indirizzo dell’importatore, purché sta-
bilito nell’UE. Le informazioni devono essere precise,
chiare facilmente comprensibili per il consumatore ed
eventualmente indelebili.
Fornitura informazioni agli artigiani
L’artigianohadirittodi riceveredal fornitore tutte le in-
formazioni che gli consentanodi rispettare le norme.
La lista delle informazioni verrà prescritta da un De-
creto nazionale in fase di preparazione ed sarà la se-
guente:
a)Denominazione del prodotto;L
b)Quantità netta;
c)Elencodegli ingredienti;
d)Nome e indirizzodel responsabile;
e)Dicitura del lotto.
Vendita alimenti nonpreimballati
Sono considerati “non preimballati”o sfusi gli alimenti
offerti in vendita al consumatore:
a)senza confezione opreimballo
b)Imballati sui luoghi vendita su richiesta del consu-
matore o generalmente venduti previo frazionamen-
to
c) Imballati sui luoghi di vendita ai fini della vendita a
libero servizio.
Ai prodotti delle lettere a) e b) si applicano le indica-
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