ISA 2021 E REGIME PREMIALE
Il Provvedimento 26 aprile 2021 del Direttore dell’AdE, protocollo 103206/2021, ha confermato i livelli di affidabilità ai fini dell’applicazione dei benefici premiali previsti dalla normativa, così come modificati dal provvedimento 30 aprile 2020, applicabili al periodo di imposta 2020.
Con il citato provvedimento viene confermato, anche per il 2020, che l’accesso al regime premiale possa avvenire anche (leggi “alternativamente”) sulla base della media semplice dei livelli di affidabilità ottenuti a seguito dell’applicazione degli Isa su due periodi di imposta.
Si tratta della conferma del criterio introdotto per il periodo di imposta 2019, che si aggiunge a quanto già previsto dall’articolo 9-bis comma 11 D.L. n. 50/2017.
In particolare, il contribuente avrà diritto a:
- non apporre il visto di conformità sui Modd. Iva / Iva TR 2022 (Iva annuale per il 2021 – Iva TR sui trimestri 2022) per rimborso/compensazione di crediti fino a € 50.000 e sui Modd. Redditi/Irap 2021 per compensazioni crediti 2020 fino a € 20.000 in caso di livello di affidabilità:
- pari a 8 nel periodo di imposta 2020 oppure in alternativa
- pari a 8,5 ottenuto come media tra i punteggi Isa relativi ai periodi di imposta 2020 e 2019;
- non veder applicata la disciplina delle società di comodo in caso di livello di affidabilità:
- pari a 9 nel periodo di imposta 2020 oppure in alternativa
- pari a 9 ottenuto come media tra i punteggi Isa relativi ai periodi di imposta 2020 e 2019;
- non veder applicato l’accertamento basato su presunzioni semplici in caso di livello di affidabilità:
- pari a 8,5 nel periodo di imposta 2020 oppure in alternativa
- pari a 9 ottenuto come media tra i punteggi Isa relativi ai periodi di imposta 2020 e 2019;
- riduzione di un anno dei termini di accertamento in caso di livello di affidabilità pari a 8 nel periodo di imposta 2020 (in questa fattispecie non è previsto il calcolo sulla base della media semplice);
- accertamento da “redditometro” solo se il reddito complessivo accertabile eccede di 2/3 il reddito dichiarato in caso di livello di affidabilità:
- pari a 9 nel periodo di imposta 2020 oppure in alternativa
- pari a 9 ottenuto come media tra i punteggi Isa relativi ai periodi di imposta 2020 e 2019;
Il provvedimento conferma che il regime premiale non è applicabile ai contribuenti che, pur se soggetti ad Isa, godono di cause di esclusione dall’applicazione degli stessi (comprese le nuove cause di esclusione introdotte dal Decreto Mef dello scorso 2 febbraio 2021).
Le soglie relative ai crediti IVA sono cumulative riferendosi alle richieste di compensazione/rimborso effettuate nel 2022.