RISCHIO RADON IN AMBIENTE LAVORO - LISTA COMUNI NEI QUALI VA EFFETTUATA LA MISURA DELLA CONCENTRAZIONE
La Regione Veneto ha recentemente approvato (DGR n 464 del 2 maggio 2025, pubblicata su GU n. 115 del 20 maggio 2025) la lista delle aree prioritarie in Veneto nelle quali occorre applicare specifiche misure di prevenzione e protezione in relazione alla presenza significativa di RADON, gas radioattivo considerato responsabile di tumori all'apparato respiratorio, in tutti gli edifici.
Le misure di prevenzione e protezione si devono applicare anche nei luoghi di lavoro considerati a rischio. Nel caso specifico, tutti i luoghi di lavoro al piano terra e inferiori situati nelle aree prioritarie devono essere monitorati con misurazioni di durata annuale della concentrazione media di Radon. Nel caso di superamento del livello di riferimento (300 Bq/mc) il Datore di Lavoro dovrà attuare interventi di mitigazione al fine di ridurre la concentrazione media di Radon.
Le misure sono obbligatorie anche nei luoghi di lavoro chiusi in presenza di impianti di trattamento per la potabilizzazione dell'acqua in vasca aperta, impianti di imbottigliamento delle acque minerali, centrali idroelettriche.
Le misurazioni devono essere completate entro il 20 novembre 2026. Dovendosi prevere una durata annuale, le misure devono iniziare al più tardi il 20 novembre 2025.
La misurazione di concentrazione media annua di attività del radon nell’aria può essere effettuata solamente da servizi di dosimetria riconosciuti, sulla base di requisiti che saranno determinati con apposito decreto. Nelle more dei riconoscimenti dei servizi per le misurazioni di radon sono ritenuti organismi idoneamente attrezzati quelli che soddisfano i requisiti previsti dalla normativa vigente.
Per la misurazione della concentrazione media annua, tra le modalità di esecuzione è riportato che devono essere impiegati dispositivi di misurazione per un intero anno solare, mediante uno o più periodi di campionamento consecutivi, utilizzando metodiche di misura riferibili a norme tecniche nazionali o internazionali.
In Provincia di Vicenza, le aree prioritarie e soggette all'obbligo sopra descritto sono i seguenti comuni:
DUEVILLE, FOZA, LUSIANA CONCO, SCHIO, VALDAGNO, VALDASTICO, VALLI DEL PASUBIO
Di seguito alleghiamo la nota informativa della Regione Veneto del 30 giugno 2025 in relazione al tema Radon