DETRAZIONI PER FAMILIARI A CARICO: COSA CAMBIA DAL 2025
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto alcune importanti modifiche in tema di detrazioni fiscali per carichi di famiglia, con effetto dal 1° gennaio 2025. Le novità riguardano principalmente le detrazioni per i figli a carico e per gli altri familiari conviventi.
Nuove regole per le detrazioni per figli a carico
La normativa precedente permetteva di usufruire della detrazione per tutti i figli di età pari o superiore a 21 anni. La nuova Legge di Bilancio 2025 restringe questa possibilità, introducendo un limite di età superiore. Nello specifico, la detrazione per i figli è ora riconosciuta per quelli che hanno un'età:
- pari o superiore a 21 anni;
- inferiore a 30 anni.
Poiché le detrazioni per carichi di famiglia sono calcolate su base mensile, la detrazione spetterà dal mese in cui il figlio compie 21 anni e fino al mese precedente a quello in cui compie 30 anni.
Esiste un'eccezione importante: per i figli con disabilità accertata (ai sensi della Legge 104/1992), la detrazione spetta senza limiti di età, purché abbiano compiuto 21 anni.
I figli del coniuge deceduto
La Legge di Bilancio 2025 estende il riconoscimento della detrazione (ex articolo 12, comma 1 del TUIR) anche ai figli affiliati e ai figli del coniuge deceduto che convivono con il contribuente. Tuttavia, è importante notare una distinzione: pur essendo equiparati ai fini della detrazione per i figli a carico, se un contribuente convive con il figlio del coniuge deceduto, non si applica l'articolo 12, lettera c), ultimo periodo, del TUIR. Questa specifica norma, infatti, è valida solo per i figli propri del contribuente, e non anche per quelli del convivente.
Questo significa che il contribuente convivente con il figlio del coniuge deceduto potrà beneficiare della sola detrazione per figli a carico, ma non della detrazione prevista per il coniuge a carico.
Restrizione per altri familiari a carico
Un'altra significativa modifica riguarda gli altri familiari a carico per i quali è possibile richiedere la detrazione. La disciplina precedente includeva un'ampia categoria di persone indicate all'articolo 433 del Codice Civile che convivessero con il contribuente (ad esempio, generi, nuore, suoceri, fratelli, sorelle, ecc.).
La Legge di Bilancio 2025 ha circoscritto questo elenco, eliminando il riferimento all'articolo 433 del Codice Civile; di conseguenza, a partire dal 1° gennaio 2025, la detrazione per familiari a carico è riconosciuta esclusivamente per gli ascendenti (come i genitori) che convivano con il contribuente.
Ciò comporta che non sarà più possibile usufruire delle detrazioni e delle deduzioni per oneri e spese sostenute per altre persone precedentemente incluse nell'articolo 433 del Codice Civile.
Resta comunque possibile beneficiare delle detrazioni e deduzioni (nel rispetto delle altre disposizioni):
- per gli oneri e le spese sostenute per gli ascendenti fiscalmente a carico e conviventi con il contribuente.
- per il coniuge fiscalmente a carico, purché non legalmente ed effettivamente separato.
Queste modifiche mirano a razionalizzare il sistema delle detrazioni, ma richiedono attenzione da parte dei contribuenti per verificare la propria situazione e i relativi benefici fiscali.