Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy Per saperne di piu'

Approvo

Cassazione: deposito esterno di cisterne di materiale infiammabile. Responsabilità del RSPP per inadeguata valutazione dei rischi

Il RSPP assume una responsabilità penale, qualora agisca con negligenza, imprudenza, imperizia o inosservanza di leggi, trascurando di segnalare una situazione di rischio al datore di lavoro (e nel DVR)

Cassazione: la responsabilità da reato dell’azienda si configura anche nella fase di manutenzione dei macchinari

Il DVR deve prevedere anche i rischi relativi alla manutenzione dei macchinari e disciplinare sia le misure di protezione e di prevenzione da adottare, sia le procedure per la loro attuazione, nonché la formazione specifica del personale addetto

Cassazione: infortunio sul lavoro conseguente ad un guasto alla macchina che aveva indotto gli operai ad un lavoro manuale più impegnativo per la fase del taglio del tessuto

Il datore di lavoro deve sempre analizzare tutti i fattori di pericolo concretamente presenti in azienda e quindi sottoporre ad aggiornamenti periodici il documento di valutazione dei rischi

Cassazione: il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro per tutti i soggetti che prestano la loro opera nell’impresa

Va tutelato chiunque ponga in essere una prestazione di lavoro nel senso lato a prescindere dall’eventuale mancanza di un contratto e dalla episodicità della prestazione

Corte di Cassazione: il documento di valutazione dei rischi si applica a tutte le tipologie di rischio e a tutti i settori, pubblici e privati, comprese quindi le attività di ristorazione e pub

Importante anche l’obbligo formativo e informativo in generale e in particolare sulle procedure di primo soccorso, antincendio e di evacuazione in caso di pericolo grave e immediato

Infortunio provocato da attentati terroristici: il datore di lavoro ha l'obbligo di valutarlo in presenza di determinate circostanze

E’ necessario valutare il rischio di attentati in relazione a determinati territori ed a determinate attività.

Cassazione: infortunio per guida in retromarcia di un transpallets

Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio occorso al dipendente perché ha ommesso di effettuare un’adeguata valutazione del rischio, caratterizzata dai ritmi lavorativi e dall’angustia degli spazi lavorativi

Cassazione: Il documento di valutazione dei rischi non può affrontare in forma generica i diversi rischi. Nel caso in specie la movimentazione dei carichi

Il caso di un infortunio ad un dipendente di una società di onoranze funebri

Cassazione: conferma della sanzione prevista in caso di omessa valutazione del rischio e mancata elaborazione del documento di valutazione del rischio

La valutazione dei rischi, costituisce il presupposto necessario e obbligatorio per lo svolgimento dell’attività aziendale. Non è giustificato il datore di lavoro che si è rivolto a consulenti che non l’hanno realizzata: risponde sempre lui

Cassazione: anche gli studenti di scuola superiore che effettuano periodi di lavoro in azienda devono essere formati per evitare rischi infortunistici

Il documento di valutazione dei rischi deve valutare tutti i rischi, inclusi quelli particolari in relazione alla presenza di lavoratori minorenni

DVR: tra le misure che la valutazione dei rischi deve prevedere, rientra anche l’attività di manutenzione

Parte integrante del DVR è la manutenzione necessaria a garantire nel tempo idoneità e funzionalità delle misure di protezione individuate. Le norme antinfortunistiche devono tutelare i lavoratori ma anche i terzi che si trovino nell’ambiente di lavoro