LIBERA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PER CITTADINI DIVERSAMENTE ABILI
LIBERA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PER CITTADINI DIVERSAMENTE ABILI
Confartigianato Imprese Vicenza informa che le commissioni consiliari regionali competenti stanno discutendo il Progetto di legge n. 310 “Disposizioni per favorire la libera circolazione nel veneto dei veicoli per disabili autorizzati ad accedere alle zone a traffico limitato (ZTL)”.
Il Progetto di Legge promuove l’istituzione di un database unico a livello regionale di targhe associate ai permessi di circolazione per le persone con disabilità, finalizzato ad agevolare la mobilità delle persone titolari dei contrassegni su tutto il territorio della Regione Veneto, in quanto volto a verificare che la targa associata a un contrassegno sia abilitata ad accedere e circolare nelle zone a traffico limitato dislocate nell’intero territorio regionale.
Tramite la piattaforma informatica regionale denominata “ZTL Network”, i possessori del contrassegno per disabili potranno transitare liberamente nelle aree ZTL dei Comuni aderenti al progetto. Per favorire il buon funzionamento della piattaforma, la sua opportuna conoscenza e divulgazione ed esercitare il controllo sull’effettiva operatività da parte dei Comuni che hanno aderito al progetto, verrà istituito un tavolo tecnico permanente.
Nell'ambito di questo Progetto di Legge, Confartigianato Imprese Veneto - per il tramite del Consigliere Enoch Soranzo che ha riconosciuto la validità della proposta - ha promosso la presentazione di alcuni emendamenti a favore delle imprese che svolgono il servizio pubblico non di linea nei comuni veneti (taxi ed ncc).
In particolare, rendiamo noto, che sono stati accolti i seguenti emendamenti al PdL in questione:
- le disposizioni contenute nella presente legge si applicano anche ai taxi e ai veicoli di noleggio con conducente, nei limiti e con le modalità introdotte dai Comuni nei rispettivi territori.
- Il Tavolo tecnico sarà formato anche da un rappresentante della categoria degli operatori dei trasporti veicoli a noleggio con conducente e un rappresentante della categoria degli operatori taxi individuati congiuntamente dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative.
L'iter proseguirà in prima commissione, per la discussione sulla norma finanziaria, e poi in Aula per l'approvazione da parte del Consiglio.
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