Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy Per saperne di piu'

Approvo

Approvata proroga per l’etichettatura di origine obbligatoria di alcuni prodotti alimentari

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 96 del 24 aprile 2023 il decreto ministeriale del 21 dicembre scorso firmato dai ministri dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, delle Imprese e del Made in Italy e della Salute.

Il decreto (in allegato) proroga fino al 31 dicembre 2023 l'obbligo di indicazione dell'origine in etichetta del grano duro per la pasta di semola di grano duro, del riso, del pomodoro nei prodotti trasformati, della materia prima per il latte e i prodotti lattieri-caseari e del luogo di provenienza  in etichetta delle carni suine trasformate.

Il titolo del decreto è infatti “Proroga dei regimi sperimentali dell'indicazione di origine da riportare nell'etichetta degli alimenti, alla luce delle consultazioni in corso di modifica del regolamento UE n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio”.

Nello specifico i regimi sperimentali si applicano a:

- grano duro per paste di semola di grano duro (decreto 26 luglio 2017)

- riso (decreto  26 luglio 2017)

- pomodoro (decreto 16 novembre 2017)

- carni suine trasformate (decreto 16 novembre 2017)

-  il latte e i prodotti lattieri caseari (decreto 9 dicembre 2016 )

  • Data inserimento: 05.05.23