Detassazione 2014 sulla retribuzione di produttività. Accordo Regionale artigiano 26.05.2014.

Siglato il 26 maggio scorso l’Accordo Regionale artigiano che individua i riconoscimenti economici legati alla produttività, al miglioramento e all’efficienza della produzione e del lavoro, soggetti ad imposizione fiscale agevolata nel 2014.

Siglato dalla Confartigianato Regionale e dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori l’Accordo Regionale Interconfederale del 26 maggio 2014 che tratta delle varie forme di retribuzione collegate al miglioramento della produttività aziendale, dell’organizzazione e qualità del lavoro, per le qualii dipendenti daaziende appartenenti al sistema artigiano del Veneto possono beneficiare di specificafavorevole imposizione fiscale.

 

Destinatarie del nuovo Accordo sono:

-          le imprese artigiane che applicano i CCNL e/o i CCRL artigiani;

-          le imprese artigiane che non applicano i contratti artigiani purché iscritte alle associazioni artigiane territoriali aderenti alle Federazioni Regionali artigiane firmatarie dell’accordo;

-          le PMI rientranti nella sfera di applicazione e che applicano i contratti artigiani;

-          le PMI rientranti nella sfera di applicazione che non applicano i contratti artigiani purché iscritte alle associazioni artigiane territoriali aderenti alle Federazioni Regionali artigiane firmatarie dell’accordo;

-          le PMI non rientranti nella sfera di applicazione che applicano/non applicano i contratti artigiani purché iscritte alle associazioni artigiane territoriali aderenti alle Federazioni Regionali artigiane firmatarie dell’accordo;

-          Associazioni artigiane, gli enti o strutture da esse promosse, partecipate o costituite, EBAV ed il Fondo Sanitario SANI.IN.VENETO.

 

            L’art. 1, comma 481, della legge 228 del 2012 e le disposizioni del DPCM 22.01.2013 e del DPCM 19.02.2014 stabiliscono che le somme collegate al miglioramento produttivo, erogate ai dipendenti in attuazione a quanto previsto da Accordi collettivi aziendali o territoriali, sono soggette ad un’imposizione fiscale agevolata. La Circolare n° 15 del 2013 del Ministero del Lavoro, inoltre, propone un utile approfondimento sugli interventi e relative voci retributive previsti da Accordi aziendali o territoriali, che consentono l’applicazione dell’agevolazione.

 

            In tale prospettiva l’Accordo Regionale definisce gli istituti, le disposizioni contrattuali e gli interventi di miglioramento dell’organizzazione del lavoro, aventi le finalità richieste e per le quali i relativi compensi possano accedere alla detassazione.

Il nuovo Accordo individuatre tipologie.

 

Al punto 2) è confermata la detassabilità, per tutto il periodo di erogazione nell’anno 2014, degli elementi economici territoriali legati all’andamento del settore e alla presenza al lavoro (EET), previsti dai CCRL (Contratti Collettivi Regionali di categoria) stipulati nel 2014 o precedentemente.

Per tutti la Confartigianato Veneto ha provveduto al previsto deposito presso la DTL competente.

 

Al punto 3) sono individuati gli interventi, coerenti con le regolamentazioni contrattuali artigiane, la cui applicazione, secondo la valutazione delle Parti, comporta un miglioramento della produttività, qualità ed efficienza nella gestione aziendale.

I particolari compensi retributivi spettanti per tali interventi, i cui effetti incentivanti siano confermati da apposita dichiarazione del datore di lavoro, potranno essere oggetto della tassazione agevolata nel 2014.

Tra questi compensi segnaliamo ad esempio le maggiorazioni o i premi relativi ad una innovativa ed efficiente distribuzione dell’orario di lavoro con eventuale utilizzo di turno notturno, con eventuale allargamento della prestazione in giornate non lavorative, con l’introduzione della flessibilità, delle clausole elastiche e/o flessibili ecc. ovvero la retribuzione per lavoro straordinario o supplementare preordinato, programmato e funzionale all’acquisizione di specifica nuova commessa di lavoro.

L’accesso alla tassazione agevolata riguarda tutti gli interventi elencati che sono introdotti in azienda nel 2014, quale elemento di novità e di maggiore efficienza rispetto alla consueta gestione aziendale.

Nei regimi di flessibilità la detassazione potrà riguardare l’erogazione di maggiorazioni retributive dovute per le ore accantonate o della retribuzione (e maggiorazione) per le ore accantonate e non utilizzate.

 

 

Infine al punto 4) è prevista la possibilità di ricomprendere tra gli elementi retributivi detassabili i premi plurindividuali istituiti in azienda, legati ad obiettivi misurabili di efficientazione aziendale, la secondo la regolamentazione rimessa ai contratti regionali di categoria.

In attesa di tali regole i predetti premi plurindividiali possono essere detassati a condizione che siano ritenuti conformi al DPCM 19.02.2014 da parte di apposita Commissione regionale istituita tra le Parti. In tal caso, l’azienda che ha previsto l’erogazione dei premi dovrà inviare apposita richiesta alla commissione con una sintetica descrizione delle modalità di erogazione, dei parametri di misurazione dell’incremento della produttività etc.

Le richieste, da far pervenire ad EBAV tramite l’associazione artigiana provinciale a cui l’azienda aderisce o conferisce mandato, devono essere redatte in conformità al modello allegato all’accordo. Le aziende richiedenti devono rientrare nel campo di applicazione della contrattazione collettiva artigiana ed essere in regola con i versamenti EBAV e SANI.IN.VENETO.

  • Data inserimento: 05.06.14