COMUNICAZIONI DI IRREGOLARITÀ

È possibile rateizzare gli importi richiesti – devono essere calcolati interessi ?

In un recente intervento, vi abbiamo dato notizia della fine della moratoria estiva riguardante i termini di pagamento delle somme dovute a seguito del ricevimento di comunicazioni relative a:

  • controlli automatizzati delle dichiarazioni (ex art. 36 bis DPR 600/73 per le imposte dirette e ex art. 54 bis DPR 633/72 per l’Iva);
  • controlli formali delle dichiarazioni (ex art. 36 ter DPR 600/73).

Qualora dalle comunicazioni suindicate emergano importi da corrispondere come può comportarsi il contribuente ? Può rateizzare gli importi richiesti ? Sono dovuti interessi ?

Le somme richieste in esito al controllo automatizzato o formale delle dichiarazioni possono essere rateizzate in un numero massimo di 20 rate trimestrali di pari importo.

La prima rata deve essere versata entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della comunicazione; le rate successive devono essere versate entro l’ultimo giorno di ciascun trimestre.

Sugli importi delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione fino al giorno del pagamento della rata.

Evidenziamo che, sul sito dell’agenzia delle Entrate, è disponibile il calcolatore per determinare gli importi dovuti ad ogni singola rata e disponibile al link:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/schede/pagamenti/controllo-automatico-e-formale-calcolo-rate/accedi-al-servizio-comurate

 

  • Data inserimento: 15.09.25
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 6876