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Uso dell’acqua

Tipologia Unità

di misura (1)

Importi anno 2012 (7)"

Irrigazione Canone

annuo

€/mod. (1 mod.=100 l/s)

€ 95,51

Canone annuo BNT(2)

€/ha € 0,85

Canone minimo (3)

€ € 45,48

Dgr1942/ 25.06.04

Consumo umano (potabile)

Canone annuo

€/mod. (1 mod.=100 l/s)

€ 4.071,12

Canone minimo (3)

€ € 678,33

Dgr 1942/ 25.06.04 Dgr 2061/ 27.06.06 Industriale

Canone annuo SR (4)

€/mod. (1

mod.=3.000.000 mc/anno)

€ 29.857,90

Canone annuo CR (5)

€ 22.386,31 Canone minimo (3)

-oltre 50.000 mc/anno

€ 4.070,23

-da 10.000 a 50.000 mc/anno

€ 2.272,99

Da 2.000 a 10.000 mc/anno

€ 1.136,49

Fino a 2.000 mc/ anno

€ 568,26

Dgr 1942/ 25.06.04 Vallicoltura

Canone annuo

€/mod. (1 mod.=100 l/s)

€ 177,82

Canone minimo (3)

€ € 83,37

Pescicoltura Canone

annuo

€/mod. (1 mod.=100 l/s)

€ 355,49

Canone minimo (3)

€ € 127,98

Irrig. Attrezz. Sportive / verde pubblico

Canone annuo

€/mod. (1 mod.=100 l/s)

€ 678,33

Canone minimo (3)

€ € 244,21

Igienico e assimilati:

-antincendio e igienico riferito a strutture varie, anche di impianti sportivi e industrie -autolavaggio e lavaggio strade - zootecnico effettuato da azienda con reddito agrario

Canone annuo

€/mod. (1 mod.=100 l/s)

€ 2.035.10

Canone minimo (3)

€ € 242,07

Canone minimo (6)

€ € 122,11

Idroelettrico Canone

annuo

€/kw € 27,73

Canone minimo (3)

€ € 242,07

Legenda

(1) unità di misura dell’acqua a seconda del tipo di uso (2) BNT = bocca non tassata

(3) in tabella sono riportati gli importi minimi applicati per tipo-logia di uso dell’acqua (4) SR = senza restituzione

(5) CR = con restituzione nel medesimo corpo idrico mantenen-do inalterate le caratteristiche qualitative e quantitative salvo il parametro della temperatura allo scarico che dovrà essere contenuto nei limiti di legge

(6) da applicare solo per l’uso zootecnico effettuato da aziende con reddito agrario, per portata <=6 l/s (litri/secondo) – Dgr 2061/2006

(7) importo 2012 = importo 2011 incrementato dell’1,55%

Sono inoltre previsti canoni per l’utilizzo in concessio-ne di specchi d’acqua formatisi al termine di attività di cava (Dgr 1511 del 17/06/2008).

Inoltre è opportuno ricordare che è stata pubblica-ta nel Bollettino Regionale del Veneto n. 15/1 del 19/02/2010, la legge regionale 16/02/2010, n. 11 (Legge fnanziaria regionale per l’esercizio 2010). Art. 24 – disposizioni in materia di canoni dovuti per le concessioni di derivazione di acque e attraversamento di beni del demanio idrico (riportata nella informativa n. 6 – notizia ambiente n. 35)

“I canoni dovuti per le concessioni di derivazione di ac-que superfciali destinate ad essere utilizzate per atti-vità di acquacoltura, già aumentati ai sensi dell’art. 39 della legge regionale 27/02/2008, n. 1, sono diminuiti di pari importo.” In relazione a questo aspetto la deli-bera della Giunta Regionale n. 1475 del 25/05/2010 precisa quanto segue:

“Per quanto concerne la riduzione dei canoni di deriva-zione d’acqua per l’attività di acquacoltura, va eviden-ziato che la fattispecie “acquacoltura” non trova riscon-tro nella tabella riepilogativa dei canoni di derivazione d’acqua di cui alla DGR 1511/2008. Pertanto, in pri-mo luogo è necessario stabilire, in una interpretazione estensiva della norma, che per “acquacoltura” si debba-no intendere entrambi gli usi “vallicoltura” e “pescicol-tura” ove, però, riferiti a prelievi di acqua superfciale. La norma, infatti, non opera nei confronti dei prelievi per vallicoltura e pescicoltura di acque sotterranee, i cui canoni rimangono inalterati.

Per quanto attiene l’entità del canone, si consideri che l’importo con, cui nel 2008, erano stati aumentati (in misura del 100%) i canoni di derivazione d’acqua, coin-cide con il valore del canone stesso nell’anno 2008. Pertanto, vista la dizione “di pari importo” contenuta nell’art. 24 della l.r. 11/2010, il canone conseguente va determinato sottraendo al valore vigente per l’anno 2010 (come stabilito con DGR 1511/2008) il canone fssato per l’anno 2008. Il valore risultante va quindi incrementato dell’1,35%, ottenendo il canone per l’an-no 2011. Per il 2012 si applica un aumento dell’1,55%

InformaImpresa 9 Venerdì 21 ottobre 2011

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