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energetica di piccole dimensioni e, in misura inferiore, la
componete RS, che finanzia i meccanismi di incentivo al
miglioramento della qualità nella distribuzione del gas.
I nuovi bonus luce e gas
L’Autorità ha inoltre aggiornato i valori dei
bonus
riser-
vati alle
famiglie a basso reddito e numerose
.
Dal 1° gennaio 2013, il bonus elettrico (riduzione me-
dia del 20% sulla bolletta, al netto delle imposte) con-
sentirà uno sconto minimo di 71 € e massimo di 155 €
(anziché 63-139 € erogati nel 2012); il
bonus gas
(ri-
duzione media del 15%) passerà dal minimo di39 € al
massimo di 350 € (anziché 35-318 € del 2012).
Dal 1° gennaio 2013, sarà rinnovato anche il meccani-
smo del
bonus elettrico per disagio fisico
, cioè il bonus
dedicato ai malati che necessitano di apparecchiature
elettromedicaliindispensabili per il mantenimento in
vita.
Questo sconto in bolletta aumenterà notevolmente:
varierà da un minimo di 176 € ad un massimo di 636
€, articolandosi in 6 importi calcolati in funzione sia
del tipo ed intensità d’utilizzo delle apparecchiature sia
della potenza installata e residenza (al posto del bonus
d’importo fisso di soli 155 € del 2012).
Inoltre, chi alla data del 31/12/12 già percepiva il bo-
nus per disagio fisico può chiedere l’adeguamento re-
troattivo degli importi, purché presenti domanda tra il
1° gennaio ed il 30 aprile 2013.
Si ricorda che il bonus per disagio fisico è cumulabi-
le con quello riservato alle famiglie a basso reddito e
numerose (sia per la fornitura di energia elettrica che
di gas), qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammis-
sibilità.
Inoltre, nel caso in cui presso il titolare della fornitura
di energia elettrica dimorino più malati gravi che ne-
cessitano ciascuno di apparecchiature elettromedicali
indispensabili per il loro mantenimento in vita, posso-
no essere ottenuti più bonus per disagio fisico.
Energia elettrica:
l’aggiornamento trimestrale nel dettaglio
Dal 1° gennaio 2013, il prezzo di riferimento dell’ener-
gia elettrica sarà di 19,127 centesimi di euro per kilo-
wattora, con una diminuzione rispetto al trimestre pre-
cedente, di 0,276 centesimi di euro, tasse incluse.
La spesa media annua della famiglia tipo sarà pari a
circa 516,42 euro così ripartiti:
- 280,17 euro (pari al 54,25% del totale della bolletta)
per i costi di approvvigionamento dell’energia e com-
mercializzazione al dettaglio;
- 74,66 euro (14,46%) per i servizi tariffati a rete (tra-
smissione, distribuzione e misura);
- 92,85 euro (17,98%) per gli oneri generali di sistema,
fissati per legge.
- 68,74 euro (13,31%) per le imposte che comprendo-
no l’IVA e le imposte erariali (o accise).
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Venerdì
22
marzo
2013