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« Previous Page Table of Contents Next Page »re accorgimenti atti a prevenire l’insorgere di proble-matiche relative alle emissioni di sostanze polveru-lente.
d. I silos per lo stoccaggio dei materiali sono dotati di un sistema per l’abbattimento delle polveri.
e. Per i punti di emissione convogliata diversi dal punto d) gli impianti garantiscono il rispetto dei seguenti li-miti di emissione:
Inquinante Concentrazione
Polveri 20 mg/Nmc
Prescrizioni specifiche da rispettare nell’esercizio dell’at-tività:
1)I limiti sopra indicati dovranno essere controllati, da parte dell’azienda interessata, con cadenza annuale; 2)L’impresa dovrà rispettare le Prescrizioni generali
10) Lavorazioni conciarie
Possono aderire all’autorizzazione generale le aziende che effettuano le seguenti lavorazioni conciarie: a. lavorazioni meccaniche (rasatura, smerigliatura/spaz-zolatura, spaccatura, lucidatura);
b. asciugatura con 1) impianti con forni asciugatori, 2) impianti con telai 3) impianti a piastre con esclusione dei telai di condizionamento per minime riduzione di quantità e impianti sottovuoto sempre a piastre con torre di condensazione
purché rispettino le seguenti condizioni:
a. Nell’esercizio delle attività non sono emesse sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevate, come individuate dalla parte II dell’allegato I alla parte quinta del D.Lgs. 152/2006 e non sono al-tresì utilizzate le sostanze o i preparati classificati dal D.Lgs. 3 febbraio 1997 n. 52, come cancerogeni, muta-geni o tossici per la riproduzione, a causa del loro te-nore di COV, e ai quali sono state assegnate etichette con le frasi di rischio R45, R46, R49, R60, R61. b. Le fasi di lavorazione di cui ai precedenti punti a) e b) devono essere dotate di idonei impianti per la capta-zione degli effluenti
c. Gli impianti garantiscono il rispetto dei seguenti limiti di emissione per ciascun punto di emissione:
Fase Inquinante Concentrazione
Asciugatura (*) Sostanze orga-
niche totali
50 mgC/Nmc
L a v o r a z i o n i meccaniche
Polveri 20 mg/Nmc
(*) qualora l’asciugatura interessi pelli tinte con utilizzo di ammoniaca, dovrà essere verificato anche il limite di tale parametro
Prescrizioni specifiche da rispettare nell’esercizio dell’at-tività:
1)I limiti sopra indicati dovranno essere controllati, da parte dell’azienda interessata, con cadenza triennale. 2)L’impresa dovrà rispettare le Prescrizioni generali.
11) Produzione di prodotti in vetroresina
Possono aderire all’autorizzazione generale le aziende che effettuano lavorazione di prodotti rinforzati in ve-troresina (es. serbatoi, contenitori, pannelli), con le se-guenti fasi lavorative:
1.Modelleria e/o operazioni meccaniche per la prepara-zione del modello/stampo utilizzato per la produzio-ne del manufatto.
2. Applicazione allo stampo del distaccante e del gelco-at con sistemi a spruzzo.
3. Applicazione della resina e della fibra di vetro per la formazione del manufatto.
4. Possibile applicazione a spruzzo o a pennello del di-staccante sulla superficie dello stampo o del sistema di colatura/formatura. 5. Formatura del manufatto.
6.Maturazione in luogo definito ed attrezzato. 7. Operazioni meccaniche di rifinitura con impiego di re-sina catalizzata, lucidatura delle superfici in vetroresi-na e/o resina poliestere, taglio, rifilatura, smerigliatura delle superfici.
8. Operazioni di lavaggio e pulizia delle attrezzature con utilizzo di solventi(si rinvia al punto 8 purché rispettino le seguenti condizioni:
a) è consentito l’impiego di resine pronte all’uso per la produzione di prodotti in vetroresina per un quantita-tivo complessivo non superiore a 200 kg al giorno di prodotto tal quale e 5 tonnellate anno di COV. b)Nell’esercizio delle attività non sono emesse sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevate, come individuate dalla parte II dell’allegato I alla parte quinta del D.Lgs. 152/2006 e non sono al-tresì utilizzate le sostanze o i preparati classificati dal D.Lgs. 3 febbraio 1997 n. 52, come cancerogeni, muta-geni o tossici per la riproduzione, a causa del loro te-nore di COV, e ai quali sono state assegnate etichette con le frasi di rischio R45, R46, R49, R60, R61. c) Le fasi di lavorazione comportanti emissioni in atmo-sfera sono dotate di idonei impianti per la captazione degli effluenti e loro emissione all’esterno
d)Gli impianti garantiscono il rispetto dei seguenti limiti di emissione per ciascun punto di emissione:
Fase Inquinante Concentrazione
App l i caz i one prodotto
COV Tabella D – Allegato I
Parte II L a v o r a z i o n i meccaniche
Polveri 20 mg/Nmc
Prescrizioni specifiche da rispettare nell’esercizio dell’at-tività:
1)I limiti sopra indicati dovranno essere controllati, da parte dell’azienda interessata, con cadenza triennale. 2)L’impresa dovrà tenere a disposizione dell’autorità di controllo un registro, da compilarsi con frequenza al-meno mensile, dal quale risulti la quantità utilizzata di ogni tipo di prodotto pronto all’uso, indicando la percentuale di COV in esso contenuto.
3)L’impresa dovrà rispettare le Prescrizioni generali.
12) Torrefazione di caffè ed altri prodotti tostati con produzione non superiore a 450 kg/g
Possono aderire all’autorizzazione generale le aziende che effettuano attività di torrefazione di caffè, con le se-guenti fasi:
1.miscelazione delle diverse specie aromatiche crude; 2. tostatura;
3. raffreddamento del prodotto tostato; 4.macinazione; 5. confezionamento.
purché rispettino le seguenti condizioni:
1)La produzione di caffé ed altri prodotti tostati non su-pera a 450 kg/g.
2)Nell’esercizio delle attività non sono emesse sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevate, come individuate dalla parte II dell’allegato I alla parte quinta del D.Lgs. 152/2006 e non sono al-tresì utilizzate le sostanze o i preparati classificati dal D.Lgs. 3 febbraio 1997 n. 52, come cancerogeni, muta-geni o tossici per la riproduzione, a causa del loro te-nore di COV, e ai quali sono state assegnate etichette
8 InformaImpresa Venerdì 11 marzo 2011
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