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AMBIENTE - ENERGIA

1 Contributi SISTRI per l’anno 2011.

Il Decreto Ministeriale 17 dicembre 2009 istitutivo del

SISTRI stabilisce, all’articolo 4 comma 3, che negli anni successivi all’iscrizione, il contributo vada versato en-tro il 31 gennaio dell’anno al quale i contributi si riferi-scono. E’ prossima, quindi, la scadenza del versamento dei contributi Sistri per l’anno 2011.

Gli importi dei versamenti delle aziende iscritte non so-no variati rispetto all’anno 2010, a meno che non siano intervenute variazioni significative dell’iscrizione. Se un’azienda ha modificato l’iscrizione ha ricevuto, dal Sistri stesso, un documento di riepilogo in cui è indica-to il contributo da versare annualmente.

Si precisa, inoltre, che alcune aziende, produttrici di esigue quantità di rifiuti pericolosi e con limitato nu-mero di dipendenti, hanno potuto usufruire di una di-minuzione del contributo sistri annuale. Per ottenere tale diminuzione è necessario presentare una doman-da di conguaglio tramite modulistica appositamente predisposta.

Infine è opportuno segnalare che, il Ministero dell’Am-biente, sta ipotizzando una proroga di tre mesi per il pagamento del contributo. Al momento della consegna del presente comunicato alla redazione non si è co-munque in grado di confermare questa ipotesi Le modalità di pagamento dei contributi SISTRI sugge-rite sono le seguenti:

presso qualsiasi ufficio postale:

mediante versamento dell’importo dovuto sul conto corrente postale n. 2595427, intestato alla Tesoreria di Roma Succ.le Min. Ambiente SISTRI D.M. 17.12.2009 Min. Amb. DG Tut. Ter. Via C. Colombo, 44 – 00147 ROMA

In particolare, nella causale di versamento occorrerà indicare:

contributo SISTRI/anno 2011; il codice fiscale dell’Operatore;

il numero di pratica comunicato dal SISTRI, a conferma dell’avvenuta iscrizione;

presso gli sportelli del proprio istituto di credito:

mediante bonifico bancario alle coordinate IBAN: IT56L 07601 03200 000002595427 Beneficiario:

TESOR. DI ROMA SUCC.LE

MIN.AMBIENTE SISTRI D.M. 17.12.2009 MIN.AMB.DG TUT.TER.VIA C.COLOMBO 44 00147 - ROMA

In particolare, nella causale di versamento occorrerà indicare: contributo SISTRI/anno 2011; il codice fiscale dell’Operatore; il numero di pratica comunicato dal SI-STRI, a conferma dell’avvenuta iscrizione;

presso la Tesoreria provinciale dello Stato (Banca d’Italia):

versando il contributo in contanti con la seguente cau-sale di versamento:

- Capo 32/Capitolo 2592/Articolo 14 - contributo SISTRI/ anno 2011;

- il codice fiscale dell’Operatore;

- il numero di pratica comunicato dal SISTRI, a conferma dell’avvenuta iscrizione.

Dopo aver effettuato il pagamento dei contributi spet-tanti, le ditte dovranno comunicare al SISTRI, via fax al numero verde 800 05 08 63 o via e-mail all’indirizzo

contributo@sistri.it , i seguenti estremi di pagamento:

il numero della quietanza di pagamento rilasciata dalla Sezione della Tesoreria Provinciale presso la quale è stato effettuato il pagamento, ovvero il numero VCC-VCY della ricevuta del bollettino postale, ovvero il numero del “Codi-

ce Riferimento Operazione” (CRO) del bonifico bancario; l’importo del versamento;

il numero di pratica a cui si riferisce il versamento.

Per facilitare la comunicazione del pagamento si allega un esempio di modulo pre-stampato.

Comunicazione di avvenuto pagamento a SISTRI

via fax al n. verde 800 05 08 63 o via mail a: contributo@sistri.it

Ditta.................................................................................................. via...................................................................................................... n......................................................................................................... Cap .................................................................................................... Comune ........................................................................................... Provincia ......................................................................................... Estremi del pagamento:

1) numero della quietanza di pagamento rilasciata dal-la Sezione della Tesoreria Provinciale presso la quale è stato effettuato il pagamento: ................................................ Oppure

2) il numero VCC-VCY della ricevuta del bollettino po-stale.................................................................................................. Oppure

3) il numero del “Codice Riferimento Operazione”(CRO) del bonifico bancario.................................................................. Importo del versamento: € ..................................................... il numero di pratica a cui si riferisce il versamento: n ........................................................................................................ Firma ................................................................................................

Per ulteriori eventuali informazioni chiamare il Settore Ambiente Assoartigiani ad uno dei seguenti numeri: 0444/168473- 0444/168463 - 0444/168479.

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2 SISTRI. Prorogato l’avvio al 31/05/2011.

Tutti sono sicuramente soggetti alla gestione del “vecchio” registro e, contestualmente, devono prendere “familiarità” con il registro cronologico.

Con apposito decreto del Ministero dell’Ambien-te del 22/12/2010 è stato prorogato l’avvio definiti-vo della tenuta del registro cronologico del Sistri al 31/05/2011 . Nella realtà la proroga si riferisce all’ob-bligo di continuazione della tenuta del registro di cari-co e scarico dei rifiuti di tipo tradizionale.

E’ opportuno precisare che dal 1° ottobre 2010 i sog-getti tenuti all’iscrizione al Sistri, a cui sono stati con-segnati i dispositivi USB, sono comunque obbligati ad operare nel rispetto del decreto istitutivo del SISTRI. Quindi il Sistri è operativo da tale data.

In questo periodo e fino al 31/05/2011, rimane l’obbli-go del vecchio registro dei rifiuti e, nel contempo, deve essere avviato l’utilizzo del registro cronologico. Dal 1° giugno 2011 cessa l’utilizzo dell’attuale registro di ca-rico e scarico e si avvia definitivamente la gestione del registro cronologico.

Si ricorda che, sia il registro di carico e scarico attua-le che quello cronologico, possono essere tenuti e ag-giornati dalle imprese stesse o come unica alternativa prevista dalla legge, dalle Associazioni imprenditoriali o dalle loro società di servizi. Quando si parla di asso-ciazioni imprenditoriali ci si riferisce a quello ricono-sciute nel CNEL. Fra queste la Confartigianato. Nella sostanza la Confartigianato di Vicenza può gestire il re-gistro cronologico, come pure quello tradizionale, per conto delle aziende. Unico limite è previsto dai quan-titativi massimi di rifiuti gestibili, che varia a seconda

2 InformaImpresa Venerdì 28 gennaio 2011