CAEM: i dati relativi ai consumi di energia elettrica del 1° trimestre 2020 analizzati dall’Osservatorio del consorzio

I dati rilevati sono riferiti a imprese artigiane e piccole imprese che si avvalgono delle forniture negoziate dal consorzio CAEM. Nel 1° trimestre del 2020 calo dei consumi elettrici del 7% rispetto al 1° trimestre 2019

La pandemia e il conseguente lockdown arrivano in un momento di flessione già avviata dei consumi di energia elettrica. Nel 2019, infatti, la decelerazione della domanda globale determinava una lieve contrazione dei consumi elettrici delle imprese del Consorzio, pari a -0,3% rispetto all’anno precedente.

 

I dati del primo trimestre 2020 rilevano un calo dei consumi elettrici del 7,0% rispetto al primo trimestre 2019, la flessione più intensa registrata dal 2011, anno di inizio dell’Osservatorio. Vista la straordinarietà del fenomeno riportiamo anche le variazioni mensili: a gennaio si registra un leggero aumento dei consumi elettrici, pari a +0,4% rispetto allo stesso mese del 2019, che si intensifica a febbraio segnando un +1,7% su febbraio 2019; a marzo, mese dello scoppio della pandemia e dell’inizio delle chiusure delle attività, si registra una flessione dei consumi elettrici pari a -22,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

 

Tra le principali province in cui opera il consorzio CAEM, e nelle quali sono presenti i siti produttivi, si osservano ovunque flessioni dei consumi elettrici: a subire le contrazioni più consistenti sono Bari (-15,5% rispetto al I trimestre 2019), Belluno (-11,4%) e Udine (-10,0%). Meno intense, invece, i cali dei consumi elettrici a Gorizia (-4,3%), Vicenza (-5,8%), Verona (-5,9%) e Padova (-6,2%).L’analisi dell’osservatorio si concentra anche sugli andamenti dei consumi di energia elettrica al dettaglio delle specifiche attività economiche, per evidenziare eventuali differenze di dinamiche.

 

Tutte le attività economiche mostrano un calo tendenziale dei consumi elettrici nel I trimestre 2020: le flessioni maggiori si registrano per le imprese del Benessere, le prime ad avere chiuso le attività, con un -14,9% rispetto allo stesso periodo del 2019, seguono la Moda con -11,4%, Legno e arredo con -8,8%, l’Artigianato artistico con -8,4% e la Mobilità con -8,0%.

Le imprese del sistema Casa e dell’Alimentazione, invece, rilevano le contrazioni più contenute dei consumi elettrici, entrambe pari a -4,9% rispetto ai consumi del I trimestre 2019.

 

In allegato l’Osservatorio del CAEM realizzato dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Vicenza