BANDO PER RIGENERARE LE IMPRESE DEL COMPARTO TURISTICO RICETTIVO

La Regione del Veneto ha attivato un nuovo bando a sostegno delle strutture ricettive per sostenere progetti di investimento volti migliorare l’accessibilità, la transizione digitale ed ecologica.

BENEFICIARI E REQUISITI:

PMI che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive alberghiere, all’aperto, complementari o in ambienti naturali di cui agli articoli 25, 26, 27 e 27 ter della LR 11/2013.

Le imprese richiedenti devono:

• essere regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
• risultare classificate al momento della domanda;
• effettuare l’investimento oggetto del sostegno in una unità operativa localizzata in un comune che, alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande, aderisca formalmente ad una OGD (Organizzazione di Gestione della Destinazione) riconosciuta e che abbiano trasmesso alla Regione del Veneto il Destination Management Plan;
• non devono presentare le caratteristiche di impresa “in difficoltà”;
• devono dimostrare idonea sostenibilità finanziaria.

INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO:

Per l’accesso al sostegno, l’avviso prevede due opzioni:

1. a) Regime “de minimis”

Nel caso l’impresa acceda al sostegno in regime “de minimis”, il livello di aiuto è fissato al 70% sulla spesa ammissibile (IVA inclusa). L’importo minimo di spesa ammessa è fissato in Euro 50.000 (corrispondenti ad un sostegno a pari ad Euro 35.000) ed una spesa massima di Euro 170.000 (corrispondenti ad un sostegno pari ad Euro 119.000).

1. b) Regime in esenzione

Accedendo al regime in esenzione, per le micro e piccole imprese, il livello di aiuto è fissato al 20% della spesa ammissibile. Per le medie imprese l’intensità è fissata al 10%. In questo caso l’importo minimo di spesa ammissibile è pari ad Euro 100.000. L’importo massimo di spesa è fissato in Euro 600.000.

INTERVENTI FINANZIABILI: 

Le tipologie di interventi ammessi sono:

• Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientato alla piena sostenibilità ambientale. L’avviso specifica tra questa tipologia di interventi:
  • adozione di moderne caldaie a condensazione;
  • installazione di cogeneratori per la produzione combinata di energia termica ed elettrica;
  • installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;
  • interventi di isolamento dell’involucro relativamente a strutture opache orizzontali e verticali (coperture, pavimenti, pareti) per ridurre la dispersione termica;
  • installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;
  • installazione di impianti di trigenerazione;
  • installazione di pompe di calore ad alta efficienza per il raffrescamento e di supporto al riscaldamento;
  • installazione di lampade LED in sostituzione di quelle tradizionali a incandescenza o alogene installazione di sensori di presenza;
  • attrezzature a classe energetica A, A+. A++, A+++; tecnologie con card per l’attivazione e spegnimento automatico dei sistemi di climatizzazione e illuminazione delle camere;
  • regolatori di portata per ridurre i consumi di acqua; installazione di serbatoi per la raccolta dell’acqua al fine di ridurre i consumi; colonnine per ricarica elettrica di e-bike, ciclomotori e automobili);

• Interventi di innovazione digitale che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica (il Bando riporta nel dettaglio alcune tipologie, tra cui: hardware/software per videoconferenze; sistemi di videosorveglianza; cyber security, risk management e-business continuity; soluzioni tecnologiche per la gestione - es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM; interventi volti a favorire la connettività a banda ultra-larga per l’impresa ricettiva; aggiornamento del sito web della struttura ricettiva alle principali lingue degli ospiti della destinazione);
• Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità (il Bando riporta nel dettaglio alcune tipologie, tra cui: adeguamento siti web accessibili e che adottino le regole di leggibilità per le persone ipovedenti, segnaletica di sicurezza o per orientare (segnali uditivi, luminosi e tattili abbinati), con il supporto di aziende, professionisti specializzati o associazioni di comprovata competenza (disabilità uditiva e visiva); adeguamento di bagni e servizi igienici (es. piatto doccia a filo pavimento, specchio a muro con partenza dal bordo del lavello, cordino di allarme perimetrale e di colore contrastante con il muro, lavello senza mobiletti sotto e libero da ogni ingombro, luce esterna che indichi il luogo occupato o permetta la comunicazione luminosa in emergenza con le persone sorde, bagni attrezzati con sollevatore e lettino per cambiare anche le persone adulte); dispositivi salvavita (es. defibrillatore, etc.); allestimento aree:
  • dedicate all’allattamento al seno - o camere di decompressione, in zone tranquille per rilassare le persone con autismo;
  • aree giochi attrezzate in base alle diverse fasce di età (es. < 6 anni) e anche per bambini con disabilità (giochi inclusivi);

Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di sostegno. Per i soggetti che accedono al regime de minimis, l’ammissibilità può decorrere dal 1° ottobre 2022, fermo restando che non sono ammissibili i progetti materialmente completati o pienamente attuati prima che sia stata presentata la domanda di finanziamento.

TEMPISTICHE PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:

L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno attraverso il Sistema Informativo Unificato della Regione Veneto è fissata a partire dalle ore 10.00 del 18 aprile 2023 fino alle ore 17.00 del 11 luglio 2023.

VALUTAZIONE:

Valutazione a graduatoria di punteggio sulla base dei criteri riferiti ad elementi oggettivi sul soggetto richiedente e soggettivi rispetto alla proposta progettuale.

Criteri rilevanti per il soggetto richiedente:

• Rilevanza della componente giovanile e/o femminile
• Conseguimento del rating di legalità
• Struttura aderisce alla Carta dei Servizi delle Ville Venete
• Altimetria (per le aree montane)
• Possesso di certificazioni ambientali

Criteri rilevanti per la proposta progettuale:

• Chiarezza e dettaglio della proposta progettuale
• Progetti che consentono il passaggio di classe energetica della struttura (richiesto l’attestato di prestazione energetica pre e post intervento)
• Introduzione di nuovi prodotti o servizi
• Coerenza degli investimenti rispetto alle priorità del Destination Management Plan
• Conseguimento della certificazione di processo
• Congruità degli investimenti e adeguatezza del piano finanziario

DOTAZIONE FINANZIARIA:

7.000.000,00 Euro di cui:

2.800.000 (40%) relativi alle aree montane

4.200.000 (60%) riservati alle altre aree

DURATA DEI PROGETTI:

I progetti dovranno concludersi entro 12 mesi dalla pubblicazione sul BUR del Decreto di ammissione a contributo e, comunque, entro il 19 dicembre 2024.

Per info e contatti: Link al form