Scade il 30 aprile 2016 l’obbligo di presentare la denuncia dei rifiuti (MUD) alle Camere di Commercio mediante invio telematico

La mancata presentazione del MUD prevede pesanti sanzioni

Entro il 30 aprile 2016 le imprese obbligate dovranno presentare alla Camera di Commercio la dichiarazione ambientale annuale (MUD), utilizzando la modulistica e le modalità già in un uso per il 2015.

La decisione di non modificare le procedure e la modulistica già in uso dal 2015 e fino alla piena operatività del Sistri (Sistema di tracciabilità dei rifiuti), è stata deliberata  con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21/12/2015 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28/12/2015).

 

I soggetti tenuti alla presentazione del MUD, sono:

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari superiore a euro 8.000,00
  • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184, comma 3 lettere c), d) e g)).

 

Le comunicazioni da presentare entro il 30/04/2016, riferite ai dati dell’anno 2015, sono:

  1. Comunicazione rifiuti
  2. Comunicazione veicoli fuori uso
  3. Comunicazioni imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori rifiuti di imballaggio
  4. Comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
  5. Comunicazione rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione
  6. Comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche

 

Le sanzioni

I soggetti che non effettuano la comunicazione ovvero la effettuino in modo incompleto o inesatto sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 euro a 15.500 euro. Se la comunicazione è effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine stabilito (30 aprile), si applica la sanzione amministrativa pecuniari da 26 euro a 160 euro.

 

Per informazioni o per la predisposizione della dichiarazione annuale (MUD), può essere contattato il settore ambiente di Confartigianato Vicenza.

  • Data inserimento: 21.03.16