La tassazione dei dividendi dei soggetti Irpef

Il nuovo regime

La Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205/2017) ha apportato significative modifiche alla tassazione dei dividendi percepiti dai soci di società di capitali che detengono le partecipazioni fuori dal regime di impresa.

Le modifiche apportate riguardano principalmente:

  • l’eliminazione della distinzione tra partecipazioni qualificate e non qualificate;
  • la previsione dell’applicazione di una ritenuta a titolo di imposta nella misura del 26%.

La nuova disciplina produce i suoi effetti a partire dal 1° gennaio 2018. Tuttavia è previsto un regime transitorio per gli utili di impresa prodotti entro il 31 dicembre 2017 e distribuiti sulla base di deliberazioni assunte tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2022. Tali utili verranno tassati sulla base della precedente normativa.

Agli utili prodotti dal 2018 è applicabile la nuova disposizione, con conseguente assoggettamento a ritenuta di imposta del 26% a prescindere dalla tipologia di partecipazione detenuta.

Dal 2023, alla fine del periodo transitorio 2018-2022, la nuova ritenuta troverà applicazione anche relativamente agli utili prodotti prima del 2018.

La successiva tabella riepiloga quanto appena illustrato:

Utili prodotti

Delibera

Pagamento

Modalità tassazione

Fino al 2007

Entro il 2017

Entro il 2017

Concorrenza al reddito complessivo 40%

Nel 2018

Concorrenza al reddito complessivo 40%

Dal 2018 al 2022

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Concorrenza al reddito complessivo 40%

Dal 2023

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Ritenuta di imposta 26%

Dal 2008 al 2016

Entro il 2017

Entro il 2017

Concorrenza al reddito complessivo 49,72%

Nel 2018

Concorrenza al reddito complessivo 49,72%

Dal 2018 al 2022

---

Concorrenza al reddito complessivo 49,72%

Dal 2023

---

Ritenuta di imposta 26%

Nel 2017

Dal 2018 al 2022

---

Concorrenza al reddito complessivo 58,14%

Dal 2023

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Ritenuta di imposta 26%

Dal 2018

Dal 2018

Dal 2018

Ritenuta di imposta 26%

 

  • Data inserimento: 11.03.19
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 4125