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mento dei contributi previdenziali e sociali a carico
del datore di lavoro;
- esoneri dal versamento di premi;
- esoneri dal pagamento di imposte e tasse.
Dal 1° gennaio 2013 rimane escluso dalla misura age-
volata (quindi va versato) il contributo dell’ 1,31 % re-
lativo al finanziamento dell’AspI.
Apprendistato per lavoratori in mobilità
Nella circolare l’INPS ricorda le novità introdotte dal
Testo Unico dell’apprendistato, soffermandosi anche
sugli apprendisti assunti dalle liste di mobilità.
Il Testo Unico dell’apprendistato, infatti, prevede la pos-
sibilità di stipulare una particolare forma di apprendi-
stato, derogando alla disciplina generale dell’istituto,
con i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità.
A tale tipologia contrattuale si applica il regime con-
tributivo di cui all’art. 25, c. 9 della legge 223/1991 e
all’art. 8, c.4, della medesima legge.
La contribuzione a carico del datore di lavoro è pari
al 10% ( per 18 mesi dalla data di assunzione). Trova
inoltre applicazione il beneficio contributivo mensile
del 50% dell’indennità di mobilità che spetterebbe al
lavoratore assunto.
Per i predetti rapporti di lavoro, l’aliquota contributiva
complessiva da versare è pari al 15,84% (10% + 5.84%
a carico dell’apprendista). Trascorsi i 18 mesi, la con-
tribuzione datoriale sarà piena, mentre quella dell’ap-
prendista sempre 5.84%.
Gli incentivi competono in base alle condizioni previste:
- dagli artt. 25, c. 9 e 8, c. 4 della legge 223/1991
- dall’art. 1, c. 1175, della legge 296/2006
- dall’art. 4, commi 12, 13 e 15 della legge 92/2012.
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energia
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Impianti idroelettrici: protocollo d’intesa tra
la Regione Veneto e la Direzione dei beni
paesaggisti del Veneto.
I due enti si impegnano a formalizzare un documento
contenente le modalità operative per l’istruzione delle
domande di autorizzazione, fornendo all’interessato gli
elementi tecnici necessari per la progettazione degli
impianti idroelettrici
Pubblicata nel Bollettino della Regione del Veneto n.
83 del 09/10/2012, la deliberazione della Giunta re-
gionale n. 1885 del 18/09/2012 con la quale si
“ap-
prova il protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e la
direzione per i beni culturali e paesaggistici del Veneto
per la definizione di modalità operative per l’istruttoria
di impianti idroelettrici da ubicarsi nel territorio della Re-
gione Veneto”
Il protocollo d’intesa si pone l’obiettivo di definire le
modalità operative per l’istruttoria di impianti idroe-
lettrici da ubicarsi nel territorio della regione Veneto.
Inoltre si intende individuare uno strumento di valuta-
zione condiviso tra i principali soggetti che intervengo-
no nel procedimento autorizzatorio degli impianti idro-
elettrici, fornendo indicazioni precise per la progetta-
zione degli impianti idroelettrici.
La Regione del Veneto e la Direzione per i Beni Cultu-
rali e Paesaggistici del Veneto si sono quindi impegnati
a dare avvio al confronto per individuare:
- le modalità operative per l’implementazione dei dati
di carattere idraulico, ambientale, pluviometrici e di
portata;
- la mappatura delle richieste di concessione;
- l’attività di monitoraggio e controllo
- le modalità per l’ottimizzazione dell’iter amministra-
tivo e per il potenziamento della partecipazione dei
soggetti pubblici coinvolti;
- l’aggiornamento della documentazione progettuale
da allegare alla domanda;
- la predisposizione di uno schema tipo per la redazio-
ne della Relazione Paesaggistica;
- la predisposizione di uno schema di Relazione Tecni-
ca Illustrativa.
Si rimane quindi in attesa di conoscere queste “linee
guida” per la progettazione degli impianti idroelettrici
che dovranno essere realizzate entro 6 mesi dalla data
di sottoscrizione del Protocollo d’Intesa.
Per approfondimenti consultare il file:
Download Proto-
collo regionale per impianti idroelettrici - 18 09 2012.pdf
alla notizia 802 su
www.informaimpresa.it
InformaImpresa
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Venerdì
16
novembre
2012