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di utilizzo, è attestato dall’esecutore all’autorità com-
petente, mediante una dichiarazione sostitutiva di atto
di notorietà di cui all’art. 47 del DPR n. 445 del 2000,
riportata come allegato al decreto e corredata dalla
documentazione richiamata nell’allegato stesso.
Anche la dichiarazione di avvenuto utilizzo va conser-
vata cinque anni e resa disponibile, in caso di richiesta,
da parte dell’autorità di controllo.
Infine il decreto prevede un periodo transitorio. Infatti,
entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore,
il 06/10/2012, del regolamento riguardante la disci-
plina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo, i
progetti per i quali è in corso una procedura al sensi
della Deliberazione della Giunta regionale del veneto
n. 2424/2008 possono essere assoggettati alle proce-
dure previste dal regolamento presentando un piano
di utilizzo. Decorsi i centottanta giorni i progetti so-
no portati a termine utilizzando solamente le modalità
della citata DGRV n 2424/2008.
E’ fondamentale evidenziare che un’attività di scavo da
effettuare dopo il 06/10/2012, data di entrata in vigo-
re del decreto, dovrà adeguarsi al nuovo regolamento,
a meno che non sia già stata presentata la documen-
tazione prevista dalla DGRV n. 2424 prima della data
sopra riportata.
Per informazioni può essere contattato il
settore ambiente di Confartigianato Vicenza.
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CONTRATTUALE
115 Trasporto persone artigiano:
errata corrige
tabella di giugno 2012.
On line si pubblica nuovamente la tabella del setto-
re Trasporto Persone in quanto erroneamente era sta-
to indicato un divisore orario non corretto. Per appro-
fondimenti consultare il file:
- Download Autotrasporti RIF
06_2012-1.pdf
alla notizia 771 su
www.informaimpresa.it
CONTRATTUALE
116 Alimentari Artigiani: verbale di erogazione
dell’EET.
Da settembre 2012 erogazione EET. On line si pubbli-
cano il verbale di erogazione dell’EET da settembre
2012 e la relativa tabella.
Per approfondimenti consultare i file:
- Download EEE
alimentari.pdf
- Download Alimentari 09.2012-1.pdf
alla
notizia 772 su
www.informaimpresa.it
CONTRATTUALE
117 Panifici Artigiani: verbale di erogazione
dell’EET.
Da settembre 2012 erogazione EET. On line si pubbli-
cano il verbale di erogazione dell’EET da settembre
2012 e la relativa tabella. Per approfondimenti consul-
tare i file:
- Download EET panifici.pdf - Download Panifici
09-2012-1.pdf
alla notizia 773 su
www.informaimpresa.it
CONTRATTUALE
118 Pulizia Artigiana: verbale di erogazione
dell’EET.
Da settembre 2012 erogazione EET. On line si pubbli-
cano il verbale di erogazione dell’EET da settembre
2012 e la relativa tabella. Per approfondimenti consul-
tare i file:
Download EET pulizia.pdf Download Pulizia-09
-2012-1.pdf
alla notizia 774 su
www.informaimpresa.it
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energia
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Energia: per i consumatori in tutela, da
ottobre gas +1,1% elettricità + 1,4%.
Il nuovo metodo di aggiornamento ha contenuto l’ au-
mento del gas di uno 0,6%.
Dal 1° ottobre 2012 aumentano ancora i prezzi di gas
ed energia elettrica. Secondo quanto stabilito dall’Au-
torità per l’energia, per le famiglie e i piccoli consu-
matori serviti in tutela, il gas aumenterà del 1,1% e
l’energia elettrica dell’1,4%. La maggiore spesa su ba-
se annua sarà rispettivamente di 14 euro per il gas e
di 7,6 euro per l’energia elettrica. A influire sulle va-
riazioni sono principalmente gli inaspettati rialzi del-
le quotazioni petrolifere che in meno di tre mesi sono
saliti di oltre il 20%. Tuttavia, per il gas, occorre sotto-
lineare che l’applicazione del nuovo metodo di aggior-
namentodella ‘quota energia’ (QE), approvato a giugno
dall’Autorità, ha consentito di evitare, alla vigilia dei più
alti consumi autunnali, un aumento che sarebbe stato
dell’1,7% (pari ad una maggiore spesa complessiva di
21 euro; l’esborso evitato, quindi, è pari a 7 euro su ba-
se annua). Infatti, grazie al nuovo meccanismo, il prezzo
della materia prima gas (ovvero la QE) è stato determi-
nato con un mix di contratti di importazione di lungo
periodo e una quota crescente di mercato spot, attual-
mente più favorevole per i consumatori. E’ prevista una
nuova fase di riforma della QE, già annunciata in Rela-
zione Annuale e operativa dai primi mesi del 2013, che
porterà ulteriori ribassi di prezzo alle forniture di gas
alle famiglie.
Per l’energia elettrica
, oltre ai rialzi del petrolio, ha in-
ciso la necessità di aumentare il gettito a copertura
della voce A3 degli oneri di sistema per l’incentivazio-
ne alle fonti rinnovabili e assimilate nell’anno 2012.
Successivamente all’iter promosso dall’Autorità nel
marzo scorso, con i decreti interministeriali 5 luglio e
6 luglio 2012, il quadro normativo relativo all’incen-
tivazione delle fonti rinnovabili si è meglio delineato,
rientrando in un percorso più sostenibile e prevedibi-
le. In tal senso, parte dell’incremento della voce A3 le-
gata all’incentivazione delle rinnovabili, è attribuibile
ad una previsione leggermente superiore alla stima
del fabbisogno per l’anno in corso, anche a causa della
contrazione dei consumi 2012 assoggettabili agli one-
ri generali. Inoltre, nell’ambito delle iniziative per ga-
rantire la sostenibilità finanziaria dell’incentivazione di
queste fonti, l’Autorità ha avviato un percorso graduale
per l’aggiornamento della A3, per:
- assicurare la copertura della prevista crescita degli
incentivi anche nel 2013, coerentemente con la nor-
mativa vigente in termini di incentivazione;
- compensare entro il prossimo anno il deficit di 1,5
miliardi di euro sullo stesso conto A3, formatosi pre-
valentemente nel periodo 2009-2011.
L’obiettivo del Regolatore è di consentire il progressivo
riequilibrio dei conti di gestione presso la Cassa Con-
guaglio per il settore elettrico e di rendere più traspa-
rente l’effettivo peso della componente A3, alla luce
del nuovo quadro normativo per l’incentivazione delle
rinnovabili.
Questi interventi si collocano nella prospettiva di di-
stribuire negli anni gli oneri generali di sistema e di
garantire un gettito costante ed equilibrato dei flus-
si che alimentano i diversi conti a copertura di questi
oneri. Tutto ciò con l’obiettivo di evitare improvvisi pic-
chi nelle bollette e di contenere al massimo l’impatto
sui clienti finali, attraverso una distribuzione di medio
termine del carico di questi oneri basata sulle previsio-
ni di necessità di copertura.
L’aggiornamento nel dettaglio
Per il gas
sull’incremento totale dell’1,1%, hanno inciso:
- per lo 0,6% circa l’aumento della materia prima e il
bilanciamento del sistema gas, valore comunque di-
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InformaImpresa
Venerdì
19
ottobre
2012