Autotrasporti. Incidenza del costo del gasolio in fattura (art. 83 bis)

L’art. 83 bis della legge 133/2008 prevede che le fatture delle prestazioni di trasporto debbano evidenziare la parte del corrispettivo relativo al costo del carburante sostenuto dal vettore per eseguire le prestazioni contrattuali.

L’art. 83 bis della legge 133/2008, in vigore da gennaio 2009, prevede che le fatture delle prestazioni di trasporto debbano evidenziare la parte del corrispettivo relativo al costo del carburante sostenuto dal vettore per eseguire le prestazioni contrattuali. Tale importo deve corrispondere al prodotto dell’ammontare del costo chilometrico del carburante, determinato dal Ministero dei Trasporti nel mese precedente a quello dell’esecuzione del trasporto, per il numero di chilometri corrispondenti alla prestazione indicata nella fattura. Il Ministero dei Trasporti (www.trasporti.gov.it) pubblica mensilmente le tabelle che riportano il costo chilometrico del gasolio, relativo alle diverse masse complessive dei mezzi utilizzati, assieme alle quote percentuali dei costi di esercizio rappresentate dai costi del carburante, suddivise per la lunghezza delle tratte percorse.

Facendo seguito alle nostre precedenti note sull’argomento e a quanto emerso e distribuito in occasione del recente Convegno provinciale Trasporti dello scorso 11 dicembre, a fronte di numerose richieste d’informazione da parte di trasportatori e di molti loro consulenti,  suggeriamo tre diverse ipotesi di dicitura che le imprese di trasporto possono inserire nelle proprie fatture in base al tipo di contratto stipulato con il proprio committente (scritto o verbale) e in ottemperanza alle disposizioni di legge.

 

FATTURA IN PRESENZA DI CONTRATTO NON STIPULATO IN FORMA SCRITTA

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 83 bis, comma 6 della legge 6 agosto 2008 n. 133 e successive modificazioni ed integrazioni, si evidenzia che la quota parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante per l’esecuzione della prestazione sopra indicata corrisponde a: KM (KM del viaggio effettuato) x                 (COSTO MEDIO DI CARBURANTE PER KM DI PERCORRENZA €/KM aggiornato all’ultima pubblicazione dei costi minimi indicati dal Ministero dei Trasporti)

 

FATTURA IN PRESENZA DI CONTRATTO STIPULATO IN FORMA SCRITTA

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 83 bis, commi 4 e 5 della legge 6 agosto 2008 n° 133 e successive modificazioni ed integrazioni, si evidenzia che la quota parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante per l’esecuzione della prestazione sopra indicata corrisponde a: (COSTO MEDIO DI CARBURANTE PER KM DI PERCORRENZA €/KM aggiornato all’ultima pubblicazione utile dei costi minimi del Ministero dei Trasporti)

Se nel contratto di trasporto è stato indicato il prezzo del carburante non serve esporre questa dicitura in fattura a meno di oscillazioni superiori al 2%

 

ADEGUAMENTO PREZZO CARBURANTE IN FATTURA IN PRESENZA DI CONTRATTO SCRITTO E IN CASO DI OSCILLAZIONE SUPERIORE AL 2%

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 83 bis, commi 4 e 5 della legge 6 agosto 2008 n. 133 e successive modificazioni ed integrazioni, si evidenzia che la quota parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante per l’esecuzione della prestazione sopra indicata corrisponde a:  (COSTO MEDIO DI CARBURANTE PER KM DI PERCORRENZA €/KM aggiornato all’ultima pubblicazione utile dei costi minimi del Ministero dei Trasporti) ADEGUAMENTO PREZZO CARBURANTE

(AUMENTO DEL...%)                      €....

 

  • Data inserimento: 24.01.11